Gli errori dei trader principianti
Sia i trader nuovi che quelli esperti commettono spesso alcuni degli stessi errori che influiscono negativamente sui loro risultati. Qui di seguito potete leggere le loro caratteristiche:
Errore 1:
Fare trading senza interruzioni e non distogliere lo sguardo dai grafici per non perdere nemmeno un punto di ingresso. In questo modo si perde la concentrazione, ci si distrae di più e si commettono anche gli errori più elementari. Questo accade perché, nel tentativo di mantenere i profitti, il trader cessa di valutare l’asset in modo razionale. Per evitare ciò, è necessario concentrarsi sulla qualità delle transazioni piuttosto che sulla quantità.
Errore 2:
Negoziare indiscriminatamente tutti gli asset nel tentativo di diventare uno specialista in tutto. In questo modo, l’investitore si lascia sfuggire i punti favorevoli all’operazione. Un trader alle prime armi dovrebbe lavorare con uno o due strumenti e aumentare gradualmente il numero di prodotti dopo averli studiati a fondo.
Errore 3:
Aprire un’operazione nella speranza che il mercato si inverta. Questo porta alcuni trader a credere che i mercati stiano lavorando contro di loro. Questo punto di vista è inaccettabile, perché bisogna affrontare le proprie posizioni con saggezza e non agire in modo avventato.
Errore 4:
Ignorare l’apprendimento. Dopo un certo numero di transazioni andate a buon fine, molte persone iniziano a considerarsi dei professionisti, trascurando però una formazione aggiuntiva. Il mercato è un sistema complesso che cambia continuamente, quindi è necessario tenersi al passo con le tendenze attuali.
Errore 5:
Trascurare la gestione dei fondi e dei rischi. In questo modo, il trader perderà costantemente investimenti e spesso darà la colpa a tutti tranne che a se stesso. La cosa migliore da fare è elaborare un piano e seguirlo, investendo piccole somme di denaro e utilizzando la gestione del rischio.
